Per intraprendere la professione di Assistente Sanitario è necessario conseguire la laurea di primo livello in Assistenza Sanitaria, che ha anche funzione abilitante. L’accesso al corso di studi è a numero programmato come per il CdL in Infermieristica: bisogna essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado e superare un test di ammissione.
La prova d’accesso viene predisposta annualmente dal MIUR e si basa su una serie di domande sulle seguenti discipline: cultura generale e ragionamento logico, biologia, chimica, fisica, matematica.
Il Corso di laurea è attivato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di diverse università italiane. Per ulteriori informazioni sui corsi di laurea attivati presso gli atenei italiani potete consultare il sito del Ministero dell’ Istruzione, dell’ Università e della Ricerca http://www.miur.it.
L’Assistente Sanitario svolge attività di prevenzione, promozione ed educazione alla salute rivolte ai singoli individui, alle famiglie e alla collettività in generale. Ha il compito di tutelare la salute pubblica in tutti i luoghi di vita e di lavoro della persona e della comunità.
L’Assistente Sanitario può esercitare la sua professione nelle strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale (ad esempio consultori, servizi per le dipendenze, centri di assistenza agli anziani) oppure presso aziende private, istituti e fondazioni sia in qualità di dipendente sia come libero professionista.
Dopo aver conseguito la Laurea di primo livello è possibile proseguire con gli studi in ambito universitario, frequentando un corso di Laurea Magistrale in Scienze della Prevenzione. I corsi sono a numero programmato e limitati e vi si potrà accedere solo dietro superamento di una prova di ammissione.