OPI | Ordine delle Professioni infermieristiche Cagliari

    • Contrast
    • Layout
    • Font

 

Anipio, la società scientifica degli infermieri specialisti nel rischio infettivo, ha realizzato un codice di comportamento in dieci punti per sostenere il lavoro di operatori sanitari e socio sanitari e per ricordare a tutti che l’utilizzo dei Dpi non è l’unica azione da mettere in atto. Servono anche comportamenti mirati, che Anipio ha sintetizzato in una breve clip.

 

Anipio sta dunque raccogliendo e riordinando risorse informative di qualità per consentire agli operatori sanitari di mantenersi aggiornati sul nuovo Coronavirus e sulla patologia Covid-19. L’obiettivo è documentare per chiarire i dubbi sulle buone pratiche: la chiarezza dei comportamenti da assumere aiuta infatti a proteggere gli operatori e gli altri.

 

In questo senso Anipio ha organizzato i materiali un due macro-sezioni. Una dedicata ai link istituzionali, l’altra organizzata a partire da tematiche chiave che possono agevolare per il lavoro: Dpi e misure di igiene, Epidemiologia, Formazione, Quarantena dei casi asintomatici e dei contatti, Sanificazione ambientale, Strutture residenziali per anziani e portatori di handicap e infine l’area Tampone oro-faringeo.

 

Tutto il materiale si può scaricare cliccando qui.

 

Ecco il video: https://youtu.be/hvVzLUntnCM

 

Il Coronavirus SARS-Cov-2 colpisce più gravemente gli over 65 con pregressa patologia cardiovascolare, patologia respiratoria cronica e diabete. Per questo le strutture residenziali per anziani sono contesti particolarmente esposti al rischio di infezione. Ma come gestire unaRsa (Residenza Sanitaria Assistita) ai tempi di Covid-19?

 

APRIREnetwork è una rete medici, infermieri e altri professionisti che partecipano alla costruzione collaborativa e alla diffusione di idee nell’ambito dell’assistenza primaria, e che ha realizzato un documento che è stato approvato dall’Aip (Associazione Italiana di Psicogeriatria), Age (Associazione Geriatri Extraospedalieri), Sigg (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria) e Sigot (Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio).

 

Il documento si articola in quattordici capitoli e due allegati tecnici che vanno dalle modalità di trasmissione dell’infezione ala protezione degli operatori, dalle azioni per contrastare la diffusione dell’infezione da SARS-Cov-2 tra gli ospiti alle misure per proteggere i familiari, dal piano di prevenzione e intervento all’ammissione di nuovi ospiti.

 

Il documento spiega anche le procedure per la sanificazione ambientale e quelle di vestizione svestizione dei Dispositivi di Protezione Individuale e le indicazioni per un loro utilizzo razionale.

 

Scarica le slide di sintesi

 

Scarica il documento: “Coronavirus: prevenzione e gestione nelle residenze sociosanitarie per anziani”

 

Per approfondimenti: https://www.fnopi.it/2020/03/25/rsa-gestione-aprirenetwork/

 

 

“Facciamoci forza e lavoriamo uniti e compatti. È un momento particolare per i colleghi che non si sono tirati indietro, che stanno dando il massimo. Questa è l’ora: è l’adesso, e l’adesso ci chiede questo sforzo che io vedo e apprezzo ogni giorno e ogni ora. Dato con competenza e abnegazione, con grande forza di volontà. Di questo il paese e i cittadini sono consapevoli e ringraziano quotidianamente gli infermieri, insieme a tutte le altre professioni sanitarie”.

 

Dalla Asst Milano Nord, di cui è direttore sociosanitario, la presidente della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche Barbara Mangiacavalli rivolge un messaggio a tutta la comunità infermieristica, in uno dei momenti più difficili per il nostro Servizio Sanitario Nazionale.

 

“Ora stiamo facendo un lavoro di squadra, ma ci sarà un dopo e l’impegno della Fnopi è quello di aprire una riflessione strutturata sul nostro sistema sanitario. Una riflessione per fare in modo che il Ssn valorizzi le competenze, modelli che promuovono innovazione e che tengano conto di competenze strutturate. Un impegno affinché venga portata avanti una vera valorizzazione contrattuale della nostra professione. Su questo non mancheremo di essere presenti”.

 

“Oggi facciamoci forza e rispettiamo con grande onore il nostro mandato professionale”, conclude Mangiacavalli.

 

Per guardare il video:

https://www.fnopi.it/2020/03/16/covid-19-il-messaggio-della-presidente-fnopi-agli-infermieri/

 

 

 

“Noi stiamo facendo e continueremo a fare il nostro dovere sino in fondo, ma anche le istituzioni devono fare lo stesso garantendo la nostra salute e quindi quelli dei cittadini che assistiamo.  Aiutateci a salvare vite. E per farlo garantite subito, ora, agli operatori sanitari – medici, infermieri, ma anche chiunque alto si occupi dell’emergenza Covid-19 – gli indispensabili Dispositivi di Protezione Individuale”. È il cuore della lettera appello indirizzata al Governo e alle Regioni inviata dalla Fnopi a nome dei 450mila infermieri presenti in Italia.

 

Per la Fnopi “tra i finanziamenti messi in campo per combattere la pandemia una parte deve essere finalizzata ai DPI e alle attrezzature necessarie, ma ci deve essere anche una quota che permetta di integrare gli organici: quelli oggi sul campo non ce la fanno più e studi internazionali parlano chiari: un professionista che superi di molto il turno e sia stressato aumenta il rischio di mortalità dei pazienti dal 7 all’11 per cento”.

 

La Fnopi fa un solo esempio banale: prendendo a riferimento le terapie intensive e le terapie intensive neonatali presenti sul territorio e senza contare quelle in più che si stanno realizzando e tenendo conto degli standard di personale per queste che prevedono almeno due infermieri per paziente, servirebbero su tre turni giornalieri almeno 36mila infermieri dedicati. E questo a fronte di una carenza ormai da anni denunciata di circa 53mila unità e una perdita dal 2009 a oggi di oltre 12mila infermieri.

 

La Fnopi conclude la lettera affermando che “è necessario e indispensabile un Vostro immediato intervento e la Fnopi, come anche le altre Federazioni di professionisti sanitari in prima linea nella guerra contro covid-19, è al Vostro fianco nelle scelte e nelle decisioni. Un intervento che abbatta tali problemi e consenta di mantenere il livello del nostro Servizio sanitario nazionale pubblico, ma anche della componente privata che lo sta concretamente aiutando e supportando, all’altezza di ciò che si è dimostrato finora: un esempio e un modello da seguire per tutti gli altri paesi del mondo. Che consenta in questo caso di salvare vite”.

 

Per approfondimenti:

https://www.fnopi.it/2020/03/14/lettera-fnopi-a-governo-e-regioni-garantite-anche-la-nostra-salute/