OPI | Ordine delle Professioni infermieristiche Cagliari

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“Servono più infermieri nei posti di comando”: è il titolo di una lettera che sette esperti hanno inviato al sito Quotidiano Sanità. “Gli elogi di queste settimane si devono tradurre inuna costante presenza infermieristica qualificata nei tavoli decisionali. A tutt’oggi invece ci sono ancora situazioni nelle quali la presenza infermieristica è praticamente simbolica. Ad esempio tra i 25 componenti del Comitato Tecnico Scientifico della Regione Lombardia, sono pluri-rappresentati igienisti, anestesisti-rianimatori, epidemiologi, pneumologi, medici del lavoro, ma c’è una sola infermiera che, per quanto molto brava, non può rappresentare i diversi punti di vista (assistenza domiciliare, in comunità, ospedale). Chi ha esperienza sul campo conosce le sfide per garantire l’isolamento dei pazienti in comunità, a domicilio”.

 

La lettera è stata sottoscritta da Paola Di Giulio, Valerio Dimonte (Università di Torino), Rosaria Alvaro (Università di Tor Vergata Roma), Maria Grazia Demarinis (Università Campus Biomedico di Roma), Paola Gobbi (ATS Brianza, Monza), Loreto Lancia (Università dell’Aquila), Dario Laquintana (Ospedale Maggiore Policlinico Milano) ed Ermellina Zanetti (Aprire Network).

 

Secondo i sette esperti, in queste settimane “ha prevalso l’elogio dell’opera degli infermieri, riconosciuti come una componente determinante, addirittura eroica, di strategie di intervento che hanno visto una collaborazione, al di là di qualsiasi attesa, (a livello sanitario, assistenziale, organizzativo) di tutto il personale”.

 

“L’accento è ora sul dopo” scrivono i sette. “Una fase molto critica che deciderà se e come ciò che deve essere cambiato in quanto riconosciuto come imprescindibile in tutte le analisi ed i rapporti sull’emergenza, può essere concretamente tradotto in un’agenda operativa”.

 

“Tutto questo deve tradursi anzitutto, in questo ‘dopo’ che già si vive e a tutti i livelli (nazionale, regionale, aziendale) si devono prendere decisioni da attuare progressivamente, nel riconoscimento formale della ‘normalità’ di una costante presenza infermieristica qualificata nei tavoli decisionali”.

 

A tutt’oggi, alle chiare prese di posizione degli organismi rappresentativi (la Fnopi con i sette punti prioritari per dare una medaglia reale agli infermieri) sembrano corrispondere ancora situazioni nelle quali la presenza infermieristica è praticamente simbolica”.

 

Per approfondimenti: http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=84657

 

L’Aico, l’associazione italiana infermieri di camera operatoria, ha messo a punto e pubblicato sul suo sito istituzionale (www.aicoitalia.it) una serie di guide dedicate al percorso chirurgico dei pazienti positivi al coronavirus.

 

“Ogni paziente sconosciuto – spiega il presidente della Società scientifica, Salvatore Casarano – viene, nella pratica assistenziale quotidiana, considerato come potenzialmente infetto. La difficoltà nel nuovo Coronavirus nasce dal fatto che la sua trasmissibilità è elevatissima, per cui ogni piano operativo deve tenere conto di qualsiasi evoluzione nel grado di infezione in un ambiente per la salvaguardia dei pazienti più complessi. Per far questo bisogna avere ben presente quali possano essere le buone pratiche quotidiane di routine/straordinarie e come possano esse attuate nelle varie aree del territorio nazionale, agendo se possibile in anticipo in modo da far trovare gli operatori sanitari più preparati”.

 

 

 

 

 

 

 

È online il corso di formazione gratuito, con direzione scientifica a cura dell’Università Vita-Salute San Raffaele, dedicato a tutto il personale infermieristico italiano sulle procedure richieste per la gestione di Covid-19 (crediti ECM – 10,4)

 

Gli ospedali di Milano, Piacenza, Parma e Bergamo cercano urgentemente personale infermieristico. Sono istituzioni, strutture ospedaliere o territoriali, pubbliche o private/accreditate di cui riportiamo di seguito i riferimenti.

 

ASST NORD MILANO – Bando pubblicato sul sito web aziendale http://www.asst-nordmilano.it/ – Sezione “Concorsi Pubblici” – “Avvisi incarichi di collaborazione” – “Avviso pubblico di manifestazione di interesse di infermieri – coronavirus”. Il modulo di candidatura dovrà essere compilato in ogni sua parte e dovrà essere allegata una copia di valido documento d’identità; il tutto da inviare a protocollo@pec.asst-nordmilano.it

 

AZIENDA USL DI PIACENZA – Bando pubblicato sul sito web aziendale www.ausl.pc.it – Sezione “Assunzioni e Collaborazioni” – “Proposte di Collaborazione” – “RAPPORTI DI LAVORO AUTONOMO”. Il modulo di candidatura dovrà essere compilato in ogni sua parte e dovrà essere allegato un curriculum vitae in formato europeo aggiornato, e una copia di valido documento d’identità. Per informazioni rivolgersi all’indirizzo e-mail: risorse.umane@ausl.pc.it

 

AZIENDA USL DI PARMA – Bando pubblicato sul sito web aziendale www.ausl.pr.it– Amministrazione Trasparente – Concorsi avvisi attivi. Il modulo di candidatura e la documentazione ad esso allegata in formato pdf, deve essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica: ufficio_concorsi@pec.ausl.pr.it

 

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI PARMA – Bando  pubblicato sul sito sul sito web aziendale: www.ao.pr.it– Sezione “Lavoro” – “Selezioni e concorsi” – “Procedure comparative per collaborazioni ed incarichi”. Il modulo di candidatura e la documentazione ad esso allegata in formato pdf, deve essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica: medicieinfermiericovid@ao.pr.it

 

UNEBA BERGAMO – Ricerca urgente di INFERMIERI disponibili immediatamente per supportare l’attività di enti gestori in una delle zone più colpite dal Covid-19, la bergamasca. Chiunque fosse seriamente interessato può inviare il proprio curriculum, ed una breve presentazione, a  bergamouneba@gmail.com, indicando nell’oggetto: disponibilità immediata INFERMIERI.

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